PRESENTS :
Novembre - November 2015 / Dicembre - December
2015 |
Coraggio!
Coraggio, per rileggere in semplicità il discorso profetico di Gesù nei
Vangeli e anche il Libro dell’Apocalisse per renderci conto che siamo nei
tempi della fine e che, al di là e al di sopra dell’attuale scenario di
guerra, un’altra guerra è in corso, ma... tra cielo e terra! Proprio così,
perché Dio sta manifestando più che mai i suoi giudizi su una terra piena di
male, superbia e falsità, sempre più ribelle a Lui e a al suo Cristo “La
battaglia è in corso” si legge già nella prima profezia del Profeta di
Assisi (Il Mantello, 1995) “Tremenda sarà la grande esplosione finale in
tutto il mio furore”. Coraggio, però! La Parola di Dio ci dice: “Non abbandonate la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa!”
Courage!
And there is courage in saying that there is still some true prophet – such
as the prophet of Assisi – whose prophecies should be welcomed instead of
being despised...
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Le elezioni politiche in
Turchia sono state vinte a maggioranza assoluta dal partito filo-islamico
del presidente Recep Tayyip Erdogan, soprannominato “sultano”. Nella
tradizione seguita dagli antichi sultani prima di ascendere al trono,
Erdogan si è recato nella moschea Eyüp Sultan, ad Istanbul, per ringraziare
il suo Dio -Allah- per questa vittoria, che è anche vittoria e rafforzamento
dell’Islam in medio oriente e nel mediterraneo. Erdogan ha detto di aver
pregato Dio per questa vittoria. Ma può Dio volere il successo di una
religione, come quella islamica, che nel Corano nega esplicitamente i due
fondamenti della fede Cristiana – Gesù Figlio di Dio e la sua morte in
croce- e che nei secoli ha alimentato morte e distruzione nei confronti dei
Cristiani? La risposta che dà la Parola di Dio, la Bibbia, è sorprendente e
inquietante al tempo stesso: sì, Dio – quello vero, il suo nome è “Padre,
Figlio e Spirito Santo” – può far vincere i nemici che combattono la sua
Chiesa, per castigarla e purificarla dalle sue infedeltà. Così avvenne ad
esempio con la conquista e la distruzione di Gerusalemme da parte dei
Babilonesi, profetizzata da Geremia e altri profeti come castigo di Dio, che
usava una nazione pagana per punire il suo popolo divenuto infedele e
idolatra. Ma poi il giudizio, e ben più pesante, si sarebbe abbattuto su
Babilonia… E’ un discorso difficile, ma siamo in questo scenario nei
confronti dell’Islam. “I tuoi alleati si armano” si leggeva già dal 1995 in
una profezia del Profeta di Assisi sul Vaticano, “i guerrieri crudeli si
appostano alla tua porta. Pupazzi di guardie al palazzo reale, potranno
difenderti? Ogni protezione è divelta, o casa di Pietro!… Troppo grande è il
mio lutto e la mia desolazione, per quei giorni di terrore voluti dal
Signore, Dio degli eserciti.” Che fare? Riconoscere che ci siamo allontanati
dal nostro Dio e dalla sua Parola, e pregare “incessantemente”, come Gesù ci
esorta a fare per questi nostri tempi tribolati, e pregare accoratamente; e
dovunque ci riesca meglio farlo.
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“E’ necessario che
ciascuno di noi non si faccia vincere dalla paura”, ha detto il Capo della
Polizia Alessandro Pansa ad Assisi nella nuova sede del commissariato,
presente la Dirigente Francesca Di Luca e il Questore di Perugia. Paura: una
triste realtà dei nostri tempi. “Tanti sono confusi e spaventati come pecore
di notte che sentono il lupo in mezzo a loro” si legge già nella prima delle
profezie del “Profeta di Assisi” (“Il Mantello , 1981). E “gli uomini
moriranno per la paura...” avverte Gesù nel Vangelo parlando degli ultimi
tempi (San Luca 21:26). Vincere la paura: ma come? Trasformandola in
preghiera, una preghiera fiduciosa in un Dio di cui l’attuale Giubileo
esalta la grande misericordia. “Dio ci vuole bene” ha ricordato il Vescovo
di Assisi Domenico Sorrentino – nella foto mentre passa attraverso la Porta
Santa della Basilica di San Francesco – “e non vede l’ora di risollevarci,
nella misura in cui riconosciamo l’amore di Dio, confessiamo sinceramente il
nostro peccato e prendiamo coscienza delle nostre responsabilità”. Il
vescovo ha anche rimarcato l’eccezionale concomitanza del Giubileo
straordinario indetto da Papa Francesco con l’ottavo centenario del “Perdono
di Assisi”, la famosa indulgenza plenaria che si rinnova ogni anno, ottenuta
da San Francesco.
"It's necessary that each
one of us does not let himself be won by fear," said the Police Chief
Alessandro Pansa at Assisi, in the new seat of the police station, in the presence of the executive Francesca Di
Luca and of Perugia’s head of Police. Fear: a sad reality of our times.
"Many are confused and scared like sheep at night who hear the wolf in their
midst" one reads in the first prophecy of the "Prophet of Assisi" ("The
Cloak, 1981). And "people will faint from fear..." Jesus warns in the
Gospel speaking of the last times (St. Luke 21:26). Overcoming fear: but
how? Transforming it into prayer, a prayer trusting in God of which the
current Jubilee exalts the great mercy. "God loves us" recalled the
Bishop
of Assisi Domenico Sorrentino – in the photo while passing through the Holy
Door of the Basilica of St. Francis - "and is anxious to cheer us up,
insofar as we recognize God's love, confess sincerely our sin and become
aware of our responsibilities". The Bishop also emphasized the exceptional
combination of the extraordinary Jubilee proclaimed by Pope Francis with the
eighth centenary of the "Pardon of Assisi", the famous plenary indulgence
that is renewed every year, obtained by San Francis.
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Tra
In the midst of the two
books coming out on the crooks and scandals of the Catholic Church, that are
overwhelming the Vatican there is a third book -"The Prophet of Assisi"
-,published in english too, where also the prophecies on Rome and the Vatican are gathered, received by
Marcello Ezekiel Ciai, in penance and in disease, in 1981 and 1995, which if
they had been listened to, one could have provided and avoided the
scandals of today and
even
prepare oneself appropriately
to acts of terror
as those tragically happened
in France. |
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" OPERE
" CHE NON SI TROVANO IN INTERNET
Interessanti, attuali eventi
mondiali
" WORKS
" WHICH YOU DON'T FIND IN INTERNET
Interesting, current
world events